venerdì 19 ottobre 2012

Io disegno

Ho iniziato a disegnare prima di iniziare a camminare... Ho sempre disegnato, prima piccoli fumetti, poi bamboline di carta dai vestiti anche essi di carta intercambiabili, poi è arrivato il videoregistratore a casa e con esso il fantastico tasto del fermo immagine. Ricordo ancora l'immagine bloccata delle evoluzioni calcistiche di Holly e Benji e io li con la carta appoggiata sul televisore a ricalcare la posizione per carpirne il movimento, per capire l'essenza dell'animazione.
Da quei fotogrammi bloccati,dai fumetti impilati, dai libri letti e dal girovagare per il mondo è nato il mio amore per il disegno e tutto ciò che é creativo, atto immensamente gratificante e liberatorio anche se scarsamente remunerativo
...Ho sempre disegnato, con la pioggia, con il sole, con il sorriso sulle labbra o con le guance rigate di lacrime, ho disegnato con un occhio solo e ho continuato a disegnare anche quando la mano era tremolante...
Ho sempre pensato che disegnare fosse l'atto maggiormente creativo... Poi é arrivata lei, come ogni mammifero in natura ho avuto la possibilità di creare sul serio di dare la vita non solo ad un personaggio su carta ma a qualcosa di immensamente superiore...lei la mia Musa...presente nei miei disegni anche se non riconoscibile, presente nei miei scatti fotografici anche se discretamente .,,
Delle volte chi disegna, chi anima un personaggio, chi scrive una storia si sente un po' un Dio.
Poi scopri che l'essenza massima della creatività é racchiusa in due cromosomi e nella loro magnifica combinazione...
Non tutti hanno una Musa e io mi reputo fortunata ad aver contributo alla sua creazione...
See you later

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